-5%

Ulivi in fiamme

23,75

di Alexander Sacher-Masoch
a cura di Alessandra Schininà

Roma, 2019, formato cm 15×21, pag. 144, ill. 4 in bianco e nero

ISBN: 9788875753160
Aggiungi alla tua lista
Aggiungi alla tua lista

Descrizione

Nel romanzo Ulivi in fiamme Alexander Sacher-Masoch (pronipote del più famoso Leopold) rielabora le proprie esperienze di profugo austriaco nella Jugoslavia, in seguito invasa da tedeschi e italiani durante la seconda guerra mondiale. Scritto nel 1943 durante la permanenza dell’autore sull’isola di Korčula (Curzola), e poi rielaborato nel dopoguerra, il romanzo fu pubblicato solo nel 1956 e riedito nel 1994. La sua originalità risiede nel fatto di trattare un argomento poco indagato dalla letteratura e dalla storia, l’occupazione della costa dalmata da parte delle truppe italiane e il rapporto con la popolazione locale e i profughi.

Alexander Sacher-Masoch, nato a Witkowitz in Moravia nel 1901 e morto a Vienna nel 1972, è l’esempio del destino del discendente di una aristocratica famiglia asburgica nei tempi moderni. Cresciuto nella tradizione austro-ungarica, al seguito del padre spostato da una guarnigione all’altra, plurilingue (parlava perfettamente l’ungherese e tradusse in tedesco le opere di scrittori magiari), Sacher-Masoch mostra una personalità ambivalente: pratica e sognatrice, ironica e malinconica, godereccia e impegnata politicamente.

Alessandra Schininà insegna letteratura tedesca presso l’Università degli Studi di Catania, sede di Ragusa. Autrice di numerosi studi sulla letteratura austriaca, ha pubblicato nella collana Proteo i volumi Movimento nella stasi: I diari di Franz Grillparzer (2004), Poesia austriaca dell’esilio (2009), Tra denuncia e utopia. Impegno, critica e polemica nella letteratura tedesca moderna (cocuratrice, 2010), Il teatro di Franz Grillparzer (2011), Felix Austria? Nuove tendenze nella letteratura austriaca (curatrice, 2014). Dirige per Artemide la collana Galatea.