Metamorfosi della parola

Descrizione

Indice:

Presentazione di F. Salvatori, Harald Weinirich “italianista” di R. Scrivano; Un circuito chiuso: Foscolo, Silvia e i giardini inglesi di R. Scarcia; Per una pagina tassiana di Severino Ferrari di R. Manica; Di alcuni studi su Aldo Palazzeschi, “umile e lontano nepote” di Boccaccio di C. Chiodo; Il potere della maschera, le maschere del potere in Pirandello, Nietzsche e Canetti di R. Salina Borello; Nella trama dei fili che converge di A. Gareffi; Nel momento. Quattro romanzi del 1999 di F. Pierangeli; La parola trascesa di E. Giachery; Sul bello e sul sublime: da Kant a Schiller, da Schopenhauer a Nietzsche di R. Dottori; Amor di sé e egoismo nell’Antropologia pragmatica di Kant: uno sguardo nella “Kinderstube” di M. Durst; Sul malinconico nell’Ursprung des deutschen Trauerspiels di W. Benjamin di L. A. Manfreda; L’estetica creaturale di Maria Zambrano di C. Ferrucci; Un edificio di sabbia. Da Gregory Bateson a Mary Catherine Bateson e le tendenze anti-accademiche nella tradizione letteraria americana di L. Unali; La rosa e l’anello: una favola inglese scritta a Roma di H. Gardner; La lingua di Pietro di N. Marcialis; Osip Mandel’stam e l'”idioma” tedesco di C. G. De Michelis; Teatralità e teatro in Robert Walser. Sul carattere perormativo del racconto “Der Spaziergang” di A. Fattori; Il poeta e la storia. Lessing, Heine, Kafka, Brecht nell’interpretazione di Hannah Arendt di Maria Caterina Poznanski; Il film-opera come “primordiale” forma di inter/multimedialità di P. Parenti; Una traduzione ottocentesca del teatro di Goethe di Lia Secci.