Il catalogo documenta i libri che dal 19 di Maggio la Biblioteca Vallicelliana di Roma espone nella mostra Impressum est, curata da Marina Bindella e Beatrice Peria, docenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma. La mostra propone una selezione di libri d’artista realizzati dagli studenti del biennio di Illustrazione e editoria d’arte della scuola di grafica d’arte dell’Accademia, a confronto con una scelta di libri di alcune delle più note stamperie private italiane tra cui Ampersand, Officina Chimerea, Il Buon Tempo, Il Bulino, Eos. provenienti da collezioni private.
Come si legge nella presentazione di Beatrice Peria, il fil rouge che unisce le edizioni (pur diversificate nei testi, nelle immagini, nelle scelte stilistiche e nelle tecniche) è la precipua qualità dei risultati: tutti i ma- nufatti, senza rinunciare al lessico dell’arte, cercano di sfruttare quello specifico che li rende ‘libri’ innan- zitutto. Capire il libro d’artista, entrare nel suo universo, comprendere questo oggetto ibrido che porta con sé le qualifiche del libro e quelle dell’arte, significa addentrarsi nelle interrelazioni tra codici diversi e nei loro possibili capovolgimenti espressivi. Il libro, visto nella sua consistenza materiale, diviene veico- lo di informazioni e oggetto d’uso: è lo spazio racchiuso nella specifica ‘d’artista’ a configurare il sapere attraverso nuovi metodi di rappresentazione, trovando proprio in quel plus-valore dell’arte la possibilità di includere il manufatto quotidiano nel processo delle ricerche estetiche. Ed è questa versatilità, unita alla consapevolezza delle potenzialità del libro rielaborato in ambito artistico, a costituire l’oggetto della mostra presso la storica Biblioteca borrominiana.

Marina Bindella dal 1980 partecipa alle più importanti rassegne internazionali di Incisione, ottenendo vari premi e riconoscimenti. Espone il suo lavoro grafico e pittorico in numerose mostre personali, fra le quali quella al museo di Castelvecchio di Verona, al Mlac di Roma e all’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma. Dal 1992 realizza Libri d’artista con le principali Private Press italiane. Pubblica su vari argomenti di Grafica e nel 2015 ha dato vita a HD edizioni, una piccola stamperia privata che realizza edizioni con artisti giovani o affermati. È docente di Xilografia e Progettazione del Libro d’artista all’Accademia di Belle Arti di Roma.

Beatrice Peria è una storica dell’arte con una formazione iconologica. Ha pubblicato studi specialistici sull’iconografia dell’arte veneta del ‘500, in particolare del tema dell’Ultima cena, ma si è occupata anche del rapporto tra parola e immagine, di pittura italiana dell’Ottocento, di Libro d’artista. I suoi interessi si sono spostati recentemente sulla continuità e circolazione di temi e motivi tra arte classica, moderna e contemporanea. Ha recentemente pub- blicato il libro La prospettiva invisibile. Forme visuali della temporalità dell’arte (2022, L’Erma di Bretschneider). È docente di Storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove si occupa anche del coordinamento di progetti internazionali.