-5%

Leggere le copie

28,50

Critica e letteratura artistica in Europa nella prima età moderna (XV-XVIII secolo)

a cura di Carla Mazzarelli e David García Cueto

Roma, 2020, formato cm 17×24, pag. 296, illustrazioni in bianco e nero

ISBN 9788875753313

Compra l’e-book

 

Aggiungi alla tua lista
Aggiungi alla tua lista
Categoria:

Descrizione

L’analisi del fenomeno della copia e della riproducibilità artistica è un argomento di crescente interesse nel contesto degli studi storici più recenti volti a recuperarne quei valori e significati a lungo negati dalla critica del Novecento. Il volume si propone di inquadrarne il ruolo nelle arti figurative della prima età moderna dal punto di vista delle fonti testuali, dalla storiografia artistica alla trattatistica tecnica, tra primo Umanesimo e Illuminismo. Lo sguardo proposto mira a leggere copie e riproduzioni ponendo a confronto le riflessioni nell’ambito specifico della letteratura artistica con quelle offerte dalle altre discipline umanistiche, dalla letteratura antica e moderna, alla teoria dell’architettura, e al contempo mira a ricontestualizzare e a restituire le riflessioni critiche e materiali sulla copia tra Italia, Spagna e resto d’Europa, indagando anche fonti e casi di studio sino ad oggi meno noti.

Carla Mazzarelli è docente ricercatrice presso l’Istituto di storia e teoria dell’arte e dell’architettura dell’Accademia di architettura di Mendrisio, è inoltre docente di Storia dell’arte moderna presso l’Istituto di Studi italiani dell’Università della Svizzera italiana. I suoi studi vertono sui temi connessi alla riproducibilità artistica nella prima età moderna, sugli spazi della pratica artistica tra età dei lumi e primo Novecento (case d’artista, Musei, Accademie), sulla storia del collezionismo tra età barocca e primo Ottocento, argomenti su cui ha pubblicato numerosi contributi. Tra le sue recenti pubblicazioni si ricordano: Dipingere in copia. Da Roma all’Europa (1750- 1870). I. Teorie e pratiche, Roma, 2018; Dizionario portatile delle arti a Roma in età moderna, a cura di G. Capitelli, C. Mazzarelli, S. Rolfi Ožvald, Roma, 2019; Il carteggio d’artista. Fonti, questioni ricerche tra XVII e XIX secolo, a cura di S. Rolfi Ožvald e C. Mazzarelli, Cinisello Balsamo, 2019.

David García Cueto è professore associato di storia dell’arte presso l’Università di Granada. Nei suoi studi si è occupato prevalentemente dei rapporti artistici e culturali tra l’Italia e la Spagna nel Seicento, con attenzione particolare allo stato pontificio e al regno di Napoli.
Tra le sue pubblicazioni si può ricordare la monografia Seicento boloñés y Siglo de Oro español (Madrid 2007).
Dal 2015 è direttore del progetto nazionale spagnolo di ricerca Copimonarch. La copia pictórica en la Monarquía Hispánica (siglos XVI-XVIII), del quale questo volume è uno dei primi risultati.